Comprimi video

La maggior parte dei metodi di compressione senza perdita di dati non tiene conto della somiglianza visiva dei fotogrammi adiacenti in un flusso video. Al contrario, le tecniche di compressione con perdita utilizzano questa somiglianza nella maggior parte dei casi. Per questo motivo, il rapporto di compressione massimo di un video clip medio ottenuto da algoritmi lossless non supera 3 a 1, mentre gli algoritmi lossy possono comprimere fino a 100 a 1. Gli algoritmi di compressione video come MPEG-2 e H.264 sono codec che si basano sulla conversione discreta. Al fine di ridurre la quantità di dati del segnale video tra serie di frame, questi codec utilizzano un algoritmo di inter-previsione. L'essenza di questo algoritmo risiede nel metodo di codifica differenziale, quando il fotogramma successivo viene confrontato con quello originale, dopo di che vengono codificati solo quei pixel che sono cambiati.

C'è un malinteso comune che i codec riproducano file multimediali. In effetti, i lettori multimediali sono coinvolti nella riproduzione e lo scopo principale dei codec è risparmiare spazio. I film o la musica nella versione base hanno un grande peso, è difficile masterizzarli su dischi, caricarli su Internet. La compressione con i codec può ridurre le dimensioni di dieci volte o anche di più. Allo stesso tempo, la qualità praticamente non ne risente. Il vantaggio principale del codec H.264 è l'elevato rapporto di compressione possibile del flusso video senza significativi cambiamenti visivi nell'immagine. Ciò si ottiene analizzando non solo ciascun fotogramma separatamente, ma anche la loro sequenza. In un tipico video clip, in cui l'immagine nel fotogramma cambia rapidamente solo occasionalmente, vengono utilizzati i metodi per prevedere più fotogrammi successivi contemporaneamente, il che fornisce un guadagno significativo durante la codifica di vari tipi di movimento.